Per una Udine giusta



Per una città contemporanea: sostenibile, vitale ed inclusiva
Riorganizzare lo spazio urbano è lo strumento più importante ed efficace nelle mani del Comune per ridurre le diseguaglianze e favorire l’inclusione sociale, per proteggere l’ambiente e migliorare la vitalità economica e culturale della nostra Udine. Ci troviamo di fronte a grandissime sfide ambientali, sociali ed economiche e continuare a destinare, come accade oggi, la maggior parte dello spazio pubblico a servizio dell’automobile, invece che alle persone, impedisce il corretto sviluppo della città. Impedisce al Comune di poter utilizzare lo strumento più forte di sua competenza, lo spazio urbano, per raggiungere una Udine ambientalmente, socialmente ed economicamente sostenibile.
La città oggi è ancora prigioniera di una logica vetusta che ha avuto una forte spinta a metà del secolo scorso ma che già da anni dimostra tutti i suoi limiti: crea enormi costi ambientali, economici e sociali e inibisce nuove e migliori opportunità. Le migliori buone pratiche internazionali e i casi concreti di tutte le città che funzionano dimostrano che la strada da percorrere è diversa.

Per una città compatta e policentrica
Occorre un cambio di prospettiva: le infrastrutture vanno progettate per le persone e non per i veicoli. In città potersi spostare a piedi e in bicicletta in sicurezza e in uno spazio verde può rappresentare la regola e non l’eccezione. La sfida è ridisegnare gli spazi urbani per favorire gli spostamenti a emissioni zero e la fruibilità di piazze e strade da parte di tutti per tornare a far funzionare la città. Ripensare lo spazio urbano in modo innovativo ed equilibrato non è (solo) una questione di mobilità ma è il modo più efficace per un Comune di migliorare concretamente la vita di ognuno di noi e offrire nuove possibilità di futuro e di lavoro nei luoghi che ognuno di noi vive ogni giorno. Solo così possiamo creare un tessuto urbano in grado di accogliere con successo sia le iniziative private che le politiche pubbliche che il comune potrà svolgere in campo culturale, sociale, economico e turistico.
Per ricucire la città
Per riuscire a creare una città sostenibile, florida, inclusiva e sicura si tratta di mettere l’ambiente, le persone e i loro bisogni fondamentali al centro delle politiche cittadine, facendo riferimento alle migliori buone pratiche codificate e sapendole calare nel nostro contesto.
Questo lo si può fare solo avendo riguardo alla storia di Udine e mettendosi in dialogo con chi ci vive e ci lavora.
Ripensare lo spazio urbano udinese, per renderlo più sano e accessibile, significa renderlo un luogo con migliori relazioni ambientali, sociali ed economiche.
Scopri, partecipa e contribuisci
Abbiamo lavorato negli ultimi anni a questo scopo, impegnandoci nel dialogo con cittadini, associazioni e professionisti. Abbiamo elaborato un paniere coerente di proposte di intervento puntuali, anticipazioni concrete ed esemplificatrici dei temi che vogliamo sviluppare e dei risultati di qualità che vogliamo conseguire, elaborati e discussi con i cittadini nella nostra azione capillare di questi ultimi anni. Il nostro intento è onorare il mandato in questo modo nella massima trasparenza, nella ricerca e nel mantenimento costante di un rapporto diretto con la cittadinanza e i suoi bisogni.
Puoi scoprire il nostro modo di intendere la città e le nostre proposte quartiere per quartiere navigando sul nostro sito tra le diverse zone: centro, est, nord, ovest e sud. Puoi conoscere anche le politiche pubbliche che riguardano direttamente e trasversalmente tutta la città nella sezione “Udine tutta”.
Le proposte sono frutto della nostra relazione con cittadini e associazioni maturata negli anni. Un percorso in cui abbiamo voluto costruire un paniere di possibili soluzioni partendo dalle vostre domande e necessità, utilizzando le necessarie competenze tecniche e le indicazioni più avanzate in termini di gestione del territorio e della comunità. E siamo coscienti che la città è un organismo unico e vivo e per questo la proposta di miglioramento non si esaurisce mai ma rimane sempre aperta a contribuiti, osservazioni e modifiche, in linea con la nostra volontà di utilizzare lo spazio pubblico per migliorare la vita in città e dare risposte ai bisogni delle persone.

Il gioco da tavolo elaborato dal nostro Ivano Marchiol apre una finestra su una Udine possibile e offre a tutti la possibilità di essere parte del percorso. Attraverso il QR code delle carte è possibile infatti fornire osservazioni puntuali sul progetto complessivo di città di Spazio Udine. Si tratta di un modo innovativo e concreto per mantenere sempre aperto il dialogo con un ascolto vero che permette di co-costruire assieme la Udine di domani.
Il gioco è uno strumento che viene spesso utilizzato da realtà complesse, come le organizzazioni internazionali o le grandi imprese, per affrontare efficacemente questioni complesse. Udine non si merita niente di meno: ora anche Udine ha uno strumento che permette ai cittadini udinesi di essere parte attiva della trasformazione e del miglioramento della propria città.
Vuoi avvicinarti al nostro modo di intendere la città divertendoti e confrontandoti con gli amici?
- Lo puoi fare con il nostro gioco da tavolo!
Vuoi far parte in prima persona di questo percorso di impegno per il miglioramento della nostra città?
- Contattaci: idee@spazioudine.it


Un esempio
Tra gli innumerevoli che potremmo citare, è utile fare riferimento a un caso virtuoso in particolare: Pontevedra. Si tratta infatti di una città con delle importanti analogie con Udine: è una città del nord della Spagna di circa 83.000 abitanti (hinterland di circa 160.000 abitanti). Si tratta di una grandezza e di un contesto culturale comparabile a Udine e a cui dunque riservare particolare attenzione. A partire dal 1999 ha avviato una decisa politica di rimodulazione dello spazio urbano sottraendolo alle automobili e restituendolo alle persone e alle loro attività sociali, culturali ed economiche. I risultati sono eccellenti sotto tutti i profili: ambientale, sociale, economico, di sicurezza. L’elemento cruciale, quello che è mancato a Udine in tutti questi anni, è la capacità di intervenire in modo armonico, risoluto e con una direzione chiara. Proprio per questo il nostro impegno in questi anni è stato quello di elaborare, in costante dialogo con la città, un proposta progettuale complessiva di miglioramento.
Possiamo riassumere brevemente i risultati raggiunti da Pontevedra con questo elenco e possiamo anche vederli nei video qui sotto:
- dal 2000 al 2014 il traffico auto è calato del 90%
- il 70% degli spostamenti avviene a piedi o in bici
- calo degli agenti inquinanti del 70%
- calo degli incidenti del 60%
- incremento della popolazione (è un luogo dove le persone vogliono venire a vivere e lavorare)
- incremento sensibile delle attività economiche
Proviamo ora a pensare che tipo di gioiello Udine potrebbe rappresentare, senza quel velo pesante di grigio calato su di essa. Potrebbe davvero tornare la città dei giardini e diventare davvero una città per le persone. Con la nostra proposta è un risultato che possiamo raggiungere!
