La zona nord di Udine svolge un ruolo fondamentale di collegamento con il comuni limitrofi, in particolate con il Comune di Tavagnacco, molto densamente abitato e fonte di notevole traffico verso gli importanti centri di attrazione come Ospedale, Università, Centro studi, Stadio Friuli e tutta la zona commerciale che si dipana su Viale Tricesimo e la SS Tresemane.
Se gli assi viari di collegamento per gli autoveicoli sono qui enormemente sviluppati, mancano invece completamente collegamenti diretti, rapidi e sicuri per la mobilità dolce. Percorre o attraversare, in bicicletta o a piedi, via Feletto, via Tavagnacco o l’asse est-ovest di via Gran Selva/Via Pascats e le relative rotonde è attualmente impresa per pochi temerari. Il comune di Tavagnacco ha già provveduto a realizzare un sottopasso per l’attraversamento di via Pascats, ma manca completamente nel comune di Udine il collegamento a questa infrastruttura strategica. Completare un percorso ciclabile e pedonale su via Caporiacco, via Leonacco e via Majano con attraversamento in sicurezza di via Feletto e collegamento al quartiere dell’Ancona risulta quindi di importanza strategica per fare diventare la mobilità dolce realmente conveniente rispetto all’automobile. Contestualmente andrebbe valorizzato il percorso che si dipana sul tracciato di quella che doveva diventare la ferrovia Udine-Majano.
Scopri il tracciato ciclabile che abbiamo pensato:
Un’analisi delle distanze e dei tempi di percorrenza su queste direttrici se questi collegamenti ciclopedonali fossero realizzati ha permesso di verificare che non solo sulle brevi distanze, ma anche su percorsi più lunghi come dal Comune di Tavagnacco al centro di Udine o alla stazione ferroviaria risulterebbero nettamente più convenienti sia come distanza percorsa, sia economicamente, sia come durata se effettuati in bicicletta piuttosto che in automobile.